1992
QUEL SIMPATICO ZIO PARROCO
Un classico di Franco Roberto
Carlo Ravello, distratto e nervoso, non si accorge di avere accanto parenti ed amici bisognosi del suo affetto. A ciò si aggiunge la morte prematura della consorte. Insomma ci troviamo di fronte un imprenditore indaffarato, con figlie prive del dialogo e delle coccole del papà e un maggiordomo tutto fare. Renata, la minore, presa dalle faccende sentimentali consapevole di essere “una ragazza moderna”, forse perché è elegante, superba, ignorante, pigra e viziata; Patrizia, la maggiore, ha sempre un'espressione dolce, educata, studiosa e un po’ timida, si sente inferiore all’uomo e solo col matrimonio raggiungerà la tanta desiderata parità. A mettere una pezza, come suole dirsi a tutta questa situazione, don Augusto Ravello, il simpatico zio mediatore, presente all’occorrenza, parroco di campagna, per dieci anni cappellano degli alpini. La sua semplicità è espressione di cordialità e di allegria, ago della bilancia nelle controversie familiari.
il CAST:
Personaggi Don Augusto Revello Giustino il sagrestano Giorgio il domestico |
Interpreti Angela Cagnin Daniela Cauda Roberto Carrara Luigino Torello |
Suggeritrice: Lena Boano
Regia: degli attori
Arredi di scena: Mobilificio Scaglione